Buon lunedì a tutti,
cominciamo la settimana con un nuovo post dedicato al nostro appuntamento mensile con la rubrica
Ciao a tutti! Sono felice ed emozionata di essere qui con voi e di aver avuto questa splendida opportunità per raccontarvi un po’ di me. Sono Alessandra, 30 anni (ma se me lo chiedete ne dichiaro meno), sono psicologa e mi piace pensarmi come una persona eternamente in cammino. Amo la carta fin da quando ero bambina e mi divertivo a decorare le vecchie agende, omaggio di qualche banca, o a edificare costruzioni traballanti con i cartoni da imballaggio dei supermercati; pur a periodi alterni, negli anni la creatività mi ha sempre fatto da compagna… complice la voglia di sperimentare e di dare vita a pensieri belli che potessero regalare un sorriso alle persone per cui erano stati pensati. Da tre anni a questa parte ho scoperto pian piano il vasto e meraviglioso mondo scrap che è ormai diventato parte della mia quotidianità: ho pasticciato, ho sbagliato, ho imparato e oggi posso dire che non ho intenzione di fermarmi, ma di continuare questo meraviglioso viaggio per alimentare la mia passione ogni giorno di più.
Questi sono alcuni dei miei lavori...
Ho pensato a lungo a quale progetto potervi proporre oggi… e come in ogni cosa che faccio ho cercato una domanda di partenza: ma io, cosa vorrei trovare in un tutorial?
La mia risposta è arrivata quasi subito: 1) un progetto che preveda l’uso di pochi materiali e il minimo degli sprechi (perché – non so voi – ma per me i pad e i cartoncini valgono più dell’oro!) 2) un’idea che mi permetta di creare una fantasia originale e che possa usare liberamente… senza il timore di finire un set di carte e poi di non averlo più a disposizione (metti poi che vada fuori produzione? Un incubo!)
È proprio con questo spirito che voglio condividere la creazione di questa “accordion” card, decorata con delle carte handmade al profumo di caffè.
Come prima parte del progetto, dobbiamo divertirci a creare le carte decorate che andremo poi ad usare come fantasia sulla base della card.
Come per ogni cosa della vita… si comincia tutto con un buon caffè!
Mettete sul fuoco una moka abbondante, sbizzarritevi voi con la scelta tra caffè dello studente, dose da giornata impegnativa o qualsiasi altra versione vi venga in mente. Mentre aspettate che il vostro caffè si prepari, prendete dei fogli di carta o cartoncino; io ho utilizzato dei semplici fogli bianchi da 120 g/m2 di formato A4, ma la parte interessante è proprio sperimentare la cosa su diversi tipi di carta… perciò non limitatevi, ma fate diverse prove!
Prendete una vaschetta di alluminio per alimenti abbastanza grande da contenere i vostri fogli, scegliete se bere parte del caffè in base alle energie di cui avete bisogno e quello che avanza versatelo nella vaschetta, lasciandolo raffreddare quanto basta perché raggiunga una temperatura accettabile per le vostre mani.
Una volta pronti, iniziate a immergere i fogli nella vaschetta, imbeveteli nel caffè, bagnateli e lavorateli con le mani da entrambi i lati. Più tempo terrete il foglio nel caffè, maggiore sarà l’intensità della colorazione che otterrete sulla carta.
Vi siete sporcati le mani a sufficienza?! Ora è il momento di prendersi una pausa e lasciar riposare sia voi che i vostri fogli imbevuti, stendendoli su di uno spesso strato di carta antiaderente per evitare di lasciare aloni sulle superfici sottostanti. Ricordate di cambiargli verso ogni tanto, per permettere un’asciugatura uniforme da entrambi i lati. La carta in fase di asciugatura creerà pieghe, macchie e aloni che doneranno unicità ad ogni foglio. Per un tocco più originale vi consiglio, prima che l’asciugatura sia del tutto terminata, di prendere il caffè avanzato e di usarlo come “inchiostro” per timbrare dei motivi sulla carta… io ho usato il fondo di una tazza per imprimere delle macchie dalla forma inconfondibile.
Mentre le carte fantasia al caffè termineranno di asciugare, andiamo a creare la struttura della card. Per evitare gli sprechi ho usato un unico cartoncino 30,5 x 30,5 cm (consiglio una grammatura di almeno 200 g/m2) che ho tagliato a 24 cm e poi a 12 cm per tutta la lunghezza.
Prendete la prima striscia così ottenuta e tagliatela nuovamente a 25,5 cm. Conservate l’avanzo di cartoncino tagliato, che potrà servirvi per creare inserti o taschine a piacimento nella vostra card. Successivamente cordonate la striscia sul lato lungo a 1,5 cm e a 13,5 cm.
Prendete ora la seconda striscia e sfruttatela per tutta la sua lunghezza di 30,5 cm, cordonandola sul lato lungo a 6 cm – 6,5 cm – 18,5 cm.
Marcate tutte le pieghe ottenute seguendo un verso a fisarmonica. Infine unite le due strisce incollandole tramite la linguetta da 1,5 cm ottenuta sulla prima striscia. La base della vostra card è pronta!
Ora non vi resta che rivestirla con le carte al caffè create in precedenza, scegliendo le striature o le macchie che più vi piacciono. Per un effetto più anticato potete anche sporcare i bordi della carta con un tampone sui toni del marrone. Usate gli avanzi di cartoncino della base per inserire piccole tasche o inserti nella card a vostro piacimento… non ci sono regole, solo fantasia e divertimento!
Vi lascio con alcune foto per mostrarvi come ho scelto di decorare la mia “accordion” card. La fantasia unica del caffè fa praticamente tutto il lavoro; ho inserito solo qualche timbrata che riprendesse le tonalità della carta e completasse il lavoro con qualche frase, in questo caso utilizzando la plancia di ScrapItDesign by Immaginelab “Album 3” a tema foto.
Spero che questo piccolo progetto vi sia piaciuto e che vi spinga a sperimentare e divertirvi con la carta e le materie che tutti noi abbiamo in casa. Con l’augurio di non smettere mai di creare, vi abbraccio virtualmente!
Un grande grazie a tutti voi!
Alessandra
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